Quando nell’aprile del 1994 uscì “Supersonic”, primo singolo degli Oasis, avevo 16 anni ed ero “affamato” di Radio.
Ascoltavo soprattutto “Planet Rock” su Radio2 con Rupert, Mixo e tanti altri che negli anni hanno formato il mio essere Speaker, ossia non un semplice conduttore radiofonico ma qualcuno che ti racconta quello che stai ascoltando, perché la musica non è solo un flusso di melodia, è storia, è eredità comune (legacy come dicono quelli bravi).
Ma sto divagando.
Dicevo di “Supersonic” degli Oasis…
Ascoltata la prima volta proprio su “Planet Rock” mi ricordo che rimasi molto affascinato dal genere; era tutto un misto di “già sentito” ma con una veste nuova che sembrava entrare perfettamente negli anni che stavano arrivando.
Il grunge si stava avviando ad un gran finale: Cobain era scomparso da poco, “Above” del supergruppo “Mad Season” sarebbe uscito più o meno un anno dopo nel 1995 a decretare, almeno secondo me, il gran finale del periodo fatto di profumo di spirito giovanile e tutto stava cercando, musicalmente parlando, di trovare un mezzo senso compiuto.
Supersonic e il relativo album “Definitely Maybe” sono stati un bell’ingresso nella scena, un qualcosa che, come detto, avevi già sentito…ma volevi risentirlo.
Gli Oasis hanno prodotto tante belle cose a seguire, sulla scia di quel movimento “Brit Pop” che tanto piaceva ai giornalisti musicali o almeno gli piaceva inserire gruppi e cantanti dentro quella categoria, ma anche cose discutibili.
Tanto per dire io giustifico la loro esistenza per:
Il resto non l’ho mai apprezzato veramente pur ascoltandolo con attenzione.
Facciamo così senza dilungarmi troppo…Vi linko qui sotto la playlist Spotify dove ho inserito i pezzi migliori, secondo me, degli Oasis.
Fatemi sapere che ne pensate e buon ascolto.
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